Sergio Dalmasso storico del movimento operaio. QUADERNI CIPEC e Altri Scritti
  

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BILANCIO 2006: PASSI IN AVANTI, PROBLEMI, IMPEGNI    Torna alle categorie

BILANCIO 2006: PASSI IN AVANTI, PROBLEMI, IMPEGNI

BILANCIO 2006: PASSI IN AVANTI, PROBLEMI, IMPEGNI.

Il bilancio 2006, dopo un cammino di oltre 4 mesi, è stato finalmente approvato nel mese di aprile.

Vede una regione che presenta problemi gravi, ma anche segni di leggera crescita; pesano indubbiamente l'effetto Olimpiadi e la parziale ripresa della FIAT (si tradurrà in occupazione?) e solo i prossimi mesi potranno dirci se si tratta di una tendenza di lungo periodo o di un fuoco di paglia.

Il bilancio, nonostante le ristrettezze nazionali, non prevede tagli al welfare e alla cultura e accoglie alcune richieste del nostro gruppo:

trasporto locale : inserimento nel programma triennale di investimenti sulle linee locali che debbono essere elettrificate e/o raddoppiate. Le drammatiche condizioni di viaggio di lavoratori e studenti ormai su tutte le tratte regionali impongono scelte immediate che diano il segno di un cambiamento.

Lavoratrici socialmente utili: abbiamo inserito una cifra da destinare agli enti locali o alle ASL che stabilizzino le L.S.U. che vi lavorano ormai da anni. E’ cosa piccola che si lega, però, alla nostra iniziativa contro il lavoro precario.

Diritto allo studio: vi è un corposo incremento per questa voce (libri, trasporti, mense) che divrà aver ulteriore seguito nei prossimi mesi.

Abbiamo appoggiato attivamente la proposta di inserire nel bilancio una voce per aiutare i ceti sociali maggiormente colpiti dai processi di deindustrializzazione e ristrutturazione. L’aiuto al reddito è doveroso verso chi se lo è visto dimezzare da un giorno all’altro.

Abbiamo ricordato con insistenza:

- il problema dei cassintegrati FIAT che chiediamo rientrino al lavoro, come insistiamo perché l’azienda garantisca in città la nuova linea di produzione e trasparenza sulle scelte future.

- La necessità di consultazione con enti locali, ma soprattutto con i soggetti interessati (medici, operatori, associazioni, utenti) sulle linee del piano sanitario.  Le due prime riduzioni dei ticket sono positive, occorre dare certezza sui tempi di quelle successive. Positiva la diminuzione del numero delle ASL che deve significare la riduzione delle strutture burocratiche a favore del servizio verso i cittadini.

- Nodi ambientali: per un semplice elenco ricordiamo Saluggia, la necessità di iniziativa e di proposta dopo il compromesso nazionale sulla TAV, la discussione circa la legge sui parchi, il risparmio energetico (quando andrà in porto la legge?), i beni comuni.

Molti temi, in sede di bilancio solamente accennati o aperti, avranno maggiore spazio in sede di assestamento (da luglio a settembre). Anche, ma non solo, in vista di questo il nostro gruppo consiliare ha presentato proposte di legge che chiediamo a tutto il corpo del partito di utilizzare nel lavoro di ogni giorno : per il diritto allo studio, per la riconversione delle industrie di armi, contro i rischi indotti dall’amianto. E’ in dirittura d’arrivo quella sul salario sociale.

Ancora una volta, al di là dei meriti o dei limiti del gruppo consiliare, è centrale l’impegno delle strutture di partito e di settori di movimento sui singoli temi.

Solamente questo può dare significato alla nostra presenza in giunta e all’attività istituzionale che rischia, al contrario, di rivelarsi vuota.

Sergio Dalmasso